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Chi siamo

La Pubblica Assistenza Avis di Borgo a Buggiano è una realtà associativa che profonde un grande impegno nel campo dell'assistenza sanitaria e sociale, contribuisce alla salvaguardia della salute dei cittadini e all'espansione dei servizi anche come interlocutrice privilegiata dei soggetti istituzionali preposti a questi settori.

La nostra storia

Nei primi anni '70 un piccolo gruppo di donatori del sangue, iscritti all’AVIS di Pescia, decisero di creare un gruppo a Borgo a Buggiano per sensibilizzare gli abitanti alla donazione. Così nel dicembre 1975 nacque il gruppo donatori AVIS del Comune di Buggiano. Il suo  direttivo si riuniva all'inizio nella sala Matteotti messa a disposizione dal Comune e in seguito in una stanzina di due metri per tre, 

Il terribile terremoto nel Friuli del 1976 segnò l'avvio di una serie di iniziative importanti.

La popolazione si mise in moto per raccogliere fondi, capi di abbigliamento e derrate alimentari, e il senso di solidarietà pervase tutta la nostra comunità. Incaricato del centro di raccolta e di portare gli aiuti in Friuli fu il gruppo donatori Avis del Borgo. Il successo di questa iniziativa fece emergere nei borghigiani il desiderio di fare di più, e la donazione del sangue risultò il modo più semplice ed immediato per essere utili, così gli iscritti aumentarono enormemente.

In conseguenza di questo, prese corpo l'idea di costituire a Buggiano una Pubblica Assistenza da affiancare al gruppo AVIS. Il progetto si concretizzò grazie all'Appia che ci fu regalata dalla Pubblica Assistenza di Pescia che, nonostante avesse al suo attivo ben 19 anni di onorato servizio, diventò la prima autoambulanza borghigiana.

L'attività della Pubblica Assistenza iniziò così il 10 Ottobre 1976 nella ex sacrestia della chiesetta di S. Antonio Abate. Sul retro, in uno spazio che aveva ospitato il pollaio delle suore del Carozzi Sannini, fu costruita una stanzina per adibirla a dormitorio per i volontari. Nel piccolo complesso non c’era nulla, nemmeno i servizi igienici e i volontari dovevano ricorrere al vespasiano in piazza oppure ai bagni della vicina stazione ferroviaria.

In seguito fu costruito un garage esterno in lamiera, per accogliere i mezzi, e dopo aver adeguato a studi medici i locali di via Indipendenza, fu palese che era necessario e indispensabile avere una sede più ampia, che potesse riunire tutte le attività della Pubblica Assistenza.

Dopo molte ricerche lo spazio adatto fu individuato nei pressi delle nuove scuole elementari e nel 1991 fu acquistato il terreno al costo di 50 milioni di lire.
 

Nel gennaio 1992 iniziò la costruzione dell'attuale sede, con la costruzione del piano terreno e del primo piano. Nel 2000 fu costruito il secondo e il terzo piano destinati all'ASL per i medici di famiglia, la riabilitazione e altre attività sul territorio e furono apportati adeguamenti e migliorie.

Nel 2010 fu completato l'impianto fotovoltaico da 34 Kw che copre il fabbisogno dell'intera struttura.

Infine, nel 2012, fu costruito un grande garage interrato, per accogliere sette mezzi attrezzati per il trasporto di pazienti e disabili.

Quella che agl’inizi sembrava quasi un'utopia è oggi una realtà importante e radicata sul territorio.
 

Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie all'impegno dei Volontari perché anche l’edificio, costruito e ampliato nel tempo, è frutto prima di tutto del lavoro dei volontari (molti di loro hanno contribuito gratuitamente ai lavori), delle donazioni spontanee da parte di tantissimi privati cittadini e al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
A tutti loro va il nostro ringraziamento per i loro contributi e per aver colto lo spirito che ha sempre animato e sostenuto fondatori e Volontari: lo spirito di servizio e l'altruismo.

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